Di: tonyclifton

Il rispetto per la programmazione e per il pubblico, era un concetto difeso con foga da Freccero, a proposito della programmazione delle serie tv in Italia.
La fidelizzazione si guadagna proprio evitando questo genere di scelte.
La sospensione la si evita organizzando diversamente la promozione del programma( se si crede nel prodotto) ad esempio.
Confezionando ad esempio un allettante dietro le quinte, prima della messa in onda del primo episodio, come spesso fanno le produzione della BBC, avrebbe garantito più attesa e maggiore curiosità.
Il pubblico generalista, fosse anche quello di rai tre, non vive le serie tv diversamente da come le considerava negli anni 80.
Nel frattempo, il livello di sceneggiatura è cambiato e con esso la qualità dei serial ne ha giovato, come sapete voi di serialmente da molto più tempo di Aldo Grasso.
Bisognerebbe quindi preparare il pubblico a queste novità, come si fa con quelle che Virzì ha definito a Tv talk,” La camomilla per gli anziani”, riferendosi alle fiction Rai.
Speciali introduttivi, ospitate e lanci in programmi talk “chiave” della rete etc.
Un peccato davvero perchè Boss è perfetto per il pubblico di report e linea diretta.
Magari anche quello di c’è posta per te con qualche riserva.
Successe con Frasier e con Allymcbeal nelle reti mediaset…ma la rai dovrebbe puntare su una linea editoriale più che un triste ragionamento legato agli ascolti e gli inserzionisti.no?